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Campagne pubblicitarie online, concetti base per iniziare
In questo articolo parleremo di campagne pubblicitarie online, prendendo a riferimento la piattaforma Google AdWords e introducendo brevemente alcune delle caratteristiche e dei vantaggi che presenta questa forma di pubblicità a pagamento, chiamata anche pay-per-click (PPC).
La finalità dell’articolo è fornire i concetti base per chi intenda investire in campagne pubblicitarie, familiarizzando con gli elementi più basilari, come i risultati di ricerca organici e a pagamento, il budget e il target.
Nel farlo introdurremo lo strumento Google AdWords; una piattaforma di pubblicità online, che permette di creare campagne e annunci pubblicitari allo scopo di raggiungere nuovi utenti e sviluppare opportunità di business.
Prima di iniziare ad usare il servizio Google AdWords per creare campagne pubblicitarie online è consigliato avere già un minimo di competenze di marketing online, soprattutto perché, trattandosi di investimenti pubblicitari, è importante investire il proprio denaro in modo da raggiungere precisi obiettivi di marketing.
Risultati organici e risultati a pagamento
Come primo passo cerchiamo di capire come si compone una pagina di risultati di ricerca di Google.
Supponiamo ad esempio di voler cercare le parole “cucine su misura firenze”.
Dopo aver eseguito la ricerca, Google mostra una pagina, suddivisa in due sezioni, nelle quale sono contenuti risultati “organici” e risultati a “pagamento” (ossia gli annunci).
I risultati “organici” sono posizionati in una specifica sezione della pagina (mostrata in grigio nell’immagine), distinta dalle due sezioni dei risultati a pagamento (mostrate in verde nell’immagine).
I risultati di ricerca organici sono link, non a pagamento, verso siti web che hanno contenuti direttamente correlati alla ricerca fatta dall’utente.
Il posizionamento di un sito web all’interno dei risultati di ricerca organici presenta le seguenti caratteristiche:
- è tanto più alto quanto maggiore è la pertinenza dei suoi contenuti rispetto ai termini ricercati dall’utente;
- può essere influenzato dalle attività di ottimizzazione per i motori di ricerca, chiamate SEO (Search Engine Optimization);
- non è influenzato dagli annunci a pagamento creati tramite il servizio Google AdWords.
Poiché scopo di questo articolo è fornire elementi di base per sviluppare campagne pubblicitarie online, create tramite la piattaforma Google AdWords, lasceremo da parte i risultati organici per iniziare ad affrontare la pubblicità online.
La pubblicità online
Riassumiamo brevemente le prime informazioni che abbiamo appreso sugli annunci a pagamento; dunque, abbiamo detto che:
- gli annunci a pagamento vengono creati tramite la piattaforma Google AdWords;
- gli annunci a pagamento vengono mostrati, nella pagina dei risultati di ricerca di Google, all’interno di una specifica sezione separata da quella dei risultati organici;
- gli annunci a pagamento non influenzano il posizionamento di un sito web nei risultati di ricerca organici;
Le prossime informazioni, con le quali andiamo a familiarizzare, sono il Budget e il Target.
Il Budget
Per creare campagne pubblicitarie online servono soldi; pertanto occorre stabilire un budget da dedicare agli investimenti pubblicitari.
Il budget necessario per creare campagne pubblicitarie online è solitamente molto ridotto rispetto a quello richiesto per altre forme di pubblicità tradizionali, come ad esempio i quotidiani, le riviste specializzate, la TV, la radio, le affissioni; questo rende la pubblicità online molto più accessibile anche alle aziende che dispongono di budget limitati.
Tramite Google AdWords è possibile decidere in maniera autonoma e flessibile quanto investire, stabilendo un budget di spesa giornaliero che può essere variato in qualsiasi momento sulla base dell’efficacia dell’annuncio.
Altra importante caratteristica di questa forma d’investimento è che il budget viene consumato solo se l’annuncio pubblicitario riceve effettivamente dei click da parte degli utenti (per tale ragione questo tipo di pubblicità viene anche chiamata pay-per-click, o PPC).
Google AdWords non impone un budget minimo, anche se, com’è facile intuire, più alto è il budget a disposizione, più opportunità avranno gli annunci di essere pubblicati per i potenziali clienti.
Il Target
Con le tradizionali forme di pubblicità è molto difficile (e spesso impossibile) indirizzare un messaggio ad uno specifico segmento di clienti (target), aventi caratteristiche ben precise, come ad esempio età, sesso, provenienza geografica.
Altrettanto difficile è raggiungere i potenziali clienti nel momento esatto in cui essi manifestano l’esigenza di acquistare un determinato prodotto o servizio.
Con la pubblicità online invece queste limitazioni non esistono. Infatti, è possibile sia stabilire con precisione il target di clientela al quale indirizzare il nostro annuncio pubblicitario, sia mostrarlo nel momento esatto in cui i potenziali clienti esprimo un interesse ad acquistare i prodotti o servizi che vogliamo offrire loro.
La diretta conseguenza di queste possibilità è la maggiore garanzia che il budget di spesa istanziato sia utilizzato per mostrare annunci solo ed esclusivamente agli utenti che hanno più probabilità di trasformarsi in clienti.
Il livello di dettaglio, nella definizione del target di clientela, dipende dal metodo di targeting scelto in fase di creazione di una campagna pubblicitaria.
È infatti possibile scegliere di pubblicare i propri annunci sulla “Rete di Ricerca di Google” (accanto ai risultati di ricerca), oppure sulla “Rete Display di Google”, all’interno di siti web, video (es. Youtube) e app che mostrano annunci Google.
Gli annunci pubblicati nella “Rete di ricerca” saranno mostrati all’interno del motore Google, Google Shopping, Google Maps e Google Immagini e su altri siti di ricerca partner di Google.
Gli annunci pubblicati nella “Rete Display” saranno invece mostrati su oltre un milione di siti e applicazioni partner di Google e su siti Google come ad esempio Blogger, Google Finanza, Gmail e YouTube. Questa rete, rispetto alla rete “Rete di ricerca”, mette a disposizione più criteri per la definizione del target di clientela e più varietà di formati per gli annunci.
Per il momento questo è tutto; le informazioni fornite dovrebbero essere sufficienti per iniziare a familiarizzare (non certo realizzare) con una campagna pubblicitaria online. Se avete interesse ad approfondire l’argomento, realizzare una campagna pubblicitaria online o ricevere una consulenza al riguardo potete contattarci a questa pagina.